Il 21/11/2024 alle ore 05:17 alcuni missili ipersonici di una testata russa denominata (secondo la traduzione letterale) “nocciolo” ha colpito una fabbrica di razzi e droni in Ucraina, ma in seguito allo shock iniziale gli ucraini hanno rimosso mentalmente tutto. Questo più o meno è il pensiero vagante con cui si nega la realtà: “Non è mai successo, non esiste che tutto possa finire così facilmente a favore del nemico, non ci siamo sbagliati, dobbiamo continuare, se vacilliamo saremo abbandonati immediatamente da tutto l’occidente” e il povero Mister Z1 potrebbe passare brutti momenti.
Questo più che un quadro realistico delle forze in campo è la visione distopica innalzata a livelli patologici e abbiamo di fronte l’esempio di come si comporta un criminale che ha commesso un errore e nega al capo che sia mai successo. Nei migliori film di successo, quest’uomo fa sempre una brutta fine.
Bene, cioè male, ora vi riporto un articolo di origine (ovviamente) russa, e lo rimarco perché esistono persone (lettori) che ritengono pura propaganda le fonti russe per poi dire che è falso perché i media occidentali non riportano la notizia o la trovano modificata e distorta nei fatti in onore di una narrativa dettata dalle Agenzie di Stampa o interventi dell’Amministrazione U.S.
Il Ministero degli Esteri russo esorta l’Ucraina a confermare l’esistenza di Yuzhmash nonostante la negazione del missile Oreshnik

MOSCA (Sputnik) – La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha esortato domenica le autorità di Kiev, che negano l’esistenza dei sistemi missilistici Oreshnik, a scoprire se l’impianto Yuzhmash esista davvero.
All’inizio di questa settimana, il presidente della commissione sulla sovranità della Camera civica russa, Vladimir Rogov, ha dichiarato a Sputnik che il missile balistico Oreshnik aveva colpito gli impianti Yuzhmash a Dnepropetrovsk, dove vengono prodotti razzi e droni da attacco.
Zakharova ha affermato che il consigliere della “feccia terrorista” Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha affermato che il “Missile Oreshnik2” non esiste.
“Il giorno prima, Zelensky ha detto che esiste. Prima di allora, da lì si sosteneva da molti anni che il ponte di Crimea non esiste. Poi le stesse persone hanno affermato che avrebbe dovuto essere distrutto. Forse, per cominciare, quelli di Bankova [via nel centro di Kiev] dovrebbero stabilire se esiste Yuzhmash?” ha detto Zakharova su Telegram.
Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato in un discorso televisivo giovedì che l’Ucraina aveva lanciato missili ATACMS forniti dagli Stati Uniti e Storm Shadows del Regno Unito contro strutture nelle regioni di Kursk e Bryansk quella settimana. In risposta, la Russia ha lanciato un attacco combinato contro una struttura dell’industria della difesa a Dnepropetrovsk il 21 novembre, utilizzando il suo più recente missile a medio raggio, Oreshnik. Mosca ha anche aggiornato la sua dottrina nucleare all’inizio della settimana.
Fonte: Russian Foreign Ministry Urges Ukraine to Confirm Yuzhmash Existence Amid Oreshnik Missile Denial
Data: 24 Novembre 2024
Di tutta la vicenda che riguarda i missili occidentali lanciati in profondità (?) in Russia che implicava una filiera totalmente NATO e la relativa risposta di avvertimento convincente della Russia, è già stata da me approfondita3.
Note a piè di pagina
- Z = Volodimyr Zelensky ↩︎
- Russia Tests New Oreshnik Hypersonic Ballistic Missile in Combat ↩︎
- https://senzatempo.org/index.php/2024/11/24/ai-missili-usa-e-anglo-francesi-la-russia-risponde-con-il-nocciolo-occidente-verso-www3/ ↩︎
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